Regole e limiti per il pignoramento del TFR

Vengono ufficializzate le nuove regole e i vincoli per il Pignoramento del Trattamento di Fine Rapporto (TFR)

Il creditore o l'ente di riscossione possono avviare procedure cautelari e procedure esecutive nei confronti dei contribuenti che risultano debitori.

Oggetto del pignoramento:

  • Beni mobili;
  • Beni immobili;
  • Somme, quali stipendio, pensione e liquidazione (TFR).

Quando è possibile pignorare il TFR:

L'articolo 543 del Codice di procedura Civile permette il pignoramento verso terzi, con la possibilità per il creditore di agire su quei beni che non sono ancora disponibili al debitore, come ad esempio il Trattamento di Fine Rapporto, lo stipendio e la pensione.

Limiti del pignoramento in Azienda:

L’ente della riscossione, prima di dare inizio alle procedure esecutive, è obbligato ad avvisare preventivamente il contribuente con apposite comunicazioni.
Per quanto riguarda il pignoramento presso terzi, la legge prevede dei limiti precisi:

  • l’importo del trattamento di fine rapporto non può superare il 20% (1/5) del totale accantonato dal datore di lavoro. Se la notifica del pignoramento presso terzi viene inviata al datore di lavoro, questo dovrà trattenere un quinto del TFR e versarlo al creditore;
  • la parte restante (80%) deve essere riconosciuta al lavoratore.

Limiti del pignoramento del TFR accrediatato in banca:

  • se il TFR viene accreditato in data anteriore al pignoramento, le somme accreditate in banca possono essere pignorate per la parte che eccede il triplo del valore dell’assegno sociale, perché con l’accredito sul conto corrente il TFR perde la sua natura retributiva;
  • se il TFR viene accreditato dopo la notifica del pignoramento, il prelievo forzato può avvenire:
    • per intero per i crediti alimentari, dove il giudice incaricato quantificherà la misura;
    •  per il 50% per il pignoramento in concorso con più cause creditorie;
    • per un quinto per tutte le altre tipologie di credito.

Spetta al debitore, l’onere di provare che le somme presenti su conto provengono esclusivamente da stipendio, pensione o TFR. Se vi sono somme di provenienza differente queste potranno essere prelevate forzatamente per tutto l’importo.

Limiti del pignoramento del TFR in fondo pensione:

Divero è il caso per il TFR accantonato in un fondo pensione, che non può essere pignorato perché le posizioni individuali costituite presso i fondi pensione non possono essere attaccate dai creditori, a meno che non si tratti di prestazioni integrative erogate sotto forma di rendita o capitale, nella misura di 1/5.

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